Enrico Doria
DREARY TOWN
Almo Collegio Borromneo
Spazio via Vercesi
Questo lavoro è ispirato alle “Città Invisibili” di Italo Calvino:
“Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti”.
In questa serie voglio mostrare l’impersonalità della città, mostrando la fredda regolarità di alcune architetture urbane e dei piccoli luoghi in cui molti di noi vivono, a volte in contrasto con gli spazi circostanti.
Questo spazio ti rende incerto dove ti trovi, oscura dove vai, disfa dove ti trovavi.
